mercoledì 27 novembre 2013

STANGATA DI NATALE: 

IL PIU' COSTOSO DEGLI ULTIMI 20 ANNI


RcAuto segna un + 487,4% dal 1993!


Secondo i dati forniti dal Centro Studi auto Aziendali, negli ultimi 20 anni si registrano rincari in tutte le spese riguardanti le auto
Fra tutte i costi che ogni proprietario di un veicolo deve sostenere ci sono aumenti comprensibili, mentre per quanto riguarda le assicurazioni, i conti non tornano...
Ad esempio il prezzo su strada di un’auto media a benzina è aumentato del 98,9%, mentre il livello medio dei prezzi al consumo è cresciuto del 70,5%. Mentre per quanto riguarda il costo della benzina, del bollo e degli pneumatici le percentuali dei rincari raggiungono livelli spropositati: si parla rispettivamente di un + 81,5%,  + 216,1% e + 157,1%. 
Ma il dato più eclatante e scandaloso giunge, come si diceva, proprio dal settore dell’assicurazione auto che tocca un aumento del + 487,4%.
I premi dell’assicurazione auto hanno subito un’impennata dal 1994, anno in cui il mercato dell’auto si è aperto alla liberalizzazione delle tariffe. Il mercato libero dell’assicurazione auto avrebbe dovuto garantire la competitività dei prezzi e la concorrenza tra le compagnie, invece si è avuta una vera e propria corsa agli aumenti. Da quanto emerge da questi dati, inoltre, questi aumenti nel settore dell’assicurazione auto non sembrano essere allineati con quanto accade in Europa e nel mondo, nonostante risulti in calo il numero degli incidenti così come il numero dei morti per incidenti stradali in Italia, che nel ventennio tra il 1991 e il 2011 ha registrato un - 38%.
Magro Natale quest'anno...  
Il quadro è davvero allarmante per ogni famiglia italiana che a fine anno dovrà fare i conti con questi esborsi, sempre più insostenibili per gli automobilisti che non possono più tollerare dei costi così pesanti per l’assicurazione auto e, in generale, per mantenere il proprio veicolo.
Ma per chi cerca la strada del risparmio Smart Mobility Solutions è un'opportunità davvero convincente, permettendovi di risparmiare dal 30 all'80% sulle spese di gestione della vostra auto ed anche sull'acquisto di una nuova vettura. 
Smart Mobility Solutions saprà ribaltare questo magro Natale!


venerdì 22 novembre 2013

Pneumatici: idea geniale per riciclarli in modo creativo


Gomme da sostituire? E le vecchie? Non vorrete certo buttarle via...


Ecco un modo davvero originale per trasformare un vecchio pneumatico in... un vaso!
Se avete uno spazio verde o un giardino, invece di gettare i vostri vecchi pneumatici, potrete usarli per creare delle coloratissime fioriere.


Avrete bisogno di un copertone, che potrete usare sia al naturale o dipingerlo per renderlo più carino, che andrete a sistemare proprio dove avete intenzione di piantare i vostri germogli. Prendete poi un cerchio di compensato del diametro di 35,5/36 cm e spesso 3-4 mm e con l'aiuto della colla universale attaccatelo al centro della ruota superiore, come fosse un cappello, fatelo aderire bene, poi girate sottosopra la vostra fioriera, in modo che il piano di compensato poggi per terra. A questo punto non vi resta che riempirli di terra e piantare i vostri fiori preferiti!


Le vostre piante saranno così protette dal vento e la gomma, rilasciando a poco a poco il calore che accumula durante il giorno, provvederà a tenere riparate anche le piccole radici. All'occorrenza potrete trasformarlo in una piccola serra andando ad applicare un pezzo di cellophane per coprire le piantine, facendo attenzione a lasciare un po' di spazio per far circolare l'aria.


 




Se dovete cambiare pneumatici e volete risparmiare c'è Smart Mobility Solutions: gomme estive e invernali con sconti dal 20 al 50%! 

Richiedete un preventivo gratuito direttamente dal nostro website!

martedì 19 novembre 2013

FIAT DUNA diventa auto storica


E' la vettura italiana più denigrata di sempre, ma l'ACI ha deciso di inserirla nell'elenco delle auto di interesse storico.


Ebbene si, fra i 340 modelli dell'elenco Auto Storiche, appena stilato dall'ACI ("che testimoniano lo sviluppo automobilistico nel corso degli anni, in termini di tecnologia, design, eleganza e prestazioni sportive”), compaiono anche l'Alfa Arna e la mitica e tanto vilipesa Fiat Duna.



Di scarso successo e di pochissimo appeal per il grande pubblico, la Duna è stata per anni considerata la macchina più brutta fra le Fiat e forse anche fra le auto in genere...
La Duna è stata prodotta in Brasile e Argentina dalla casa automobilistica italiana Fiat tra il 1987 ed il 1991, come una sorta di variante berlina a tre volumi della locale Uno, disponibile anche in versione familiare (Weekend).
I problemi del design oggettivamente sgraziato del modello, fecero sì che la piccola berlina italo-brasiliana diventasse anche un bersaglio di scherno e satira, compromettendo definitivamente l'immagine della vettura.

Citazioni satiriche e umoristiche a parte, è lo stesso spot originale Fiat a far sorridere...
Fiasco anche di marketing? 

E voi vi accontetereste di un'auto flop?
Se la risposta è no provate Smart Mobility Solutions, avrete la vostra bella auto nuova con un risparmio dal 25 al 40%!


giovedì 14 novembre 2013

Servizio TARGA PREMIUM: bollo e assicurazione
a prezzi da COMPETIZIONE!


 

martedì 12 novembre 2013

Come fanno due lottatori di sumo a salire su una Focus parcheggiata tra altre auto?


Video divertente nel parcheggio di un supermercato


Per dimostrare la validità del nuovo sistema Door Edge Protector della Ford Focus, questo video stile candid camera ci mostra come aprire le portiere anche in spazi ridottissimi senza danneggiare le portiere della propria auto ed anche di quelle accanto.

Questa nuova soluzione dei tecnici Ford che permette di non lasciare graffi e danni, è solo uno dei dispositivi all'avanguardia della nuova Focus, auto più venduta nel primo trimestre del 2013.


Innovativo motore 1.0 EcoBoost 3 cilindri, il più compatto mai costruito da Ford. Un motore che coniuga le prestazioni di un 4 cilindri con i consumi e le emissioni tipici delle cilindrate più piccole.

  • Prezzo da listino Ford: modello 1.0 100 CV Ecoboost S&S 5 porte 18.500 € + ipt


  • Con Smart Mobility Solutions prezzo shock: 16.200 € (comprensivi di servizio targa con reimmatricolazione estera + 1 anno di assicurazione e bollo inclusi)

Dal secondo anno, e per sempre, risparmio garantito su assicurazione e bollo!










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venerdì 8 novembre 2013

Uno Mattina contro le targhe estere: pessimo giornalismo senza diritto di replica


8 Novembre 2013. Su Rai Uno va in onda il consueto programma Uno Mattina che ha nuovamente deciso di occuparsi dell'argomento delle auto che circolano in Italia con targhe straniere.


Peccato che le notizie siano approssimative e tendenziose, ma neanche il pessimo servizio, farcito di luoghi comuni e falsi moralismi, è riuscito nell'intento di demonizzare questo fenomeno.

Soprattutto perchè è il medesimo servizio che, contro le sue stesse intenzioni, non fa che affermare la pura verità e cioè:
  • Punto primo: che immatricolare un'auto all'estero è perfettamente e totalmente legale, poichè siamo parte dell'Unione Europea, le dogane fra alcuni paesi non sussistono più e vige la libera circolazione dei mezzi.
  • Punto secondo: che i "furbetti" di cui parlano a sproposito, bollo e assicurazione li pagano regolarmente nel paese in cui l'auto è immatricolata. 
              Qui aprirei una parentesi: 
"Il premio medio in Italia è più del doppio di quelli di Francia e Portogallo, supera quello tedesco dell'80% circa e quello olandese di quasi il 70%. Non solo. La crescita dei prezzi per l'assicurazione dei mezzi di trasporto in Italia nel periodo 2006-2010 è stata quasi il doppio di quella della zona Euro e quasi il triplo di quella registrata in Francia. Lo rivela l'"Indagine conoscitiva riguardante la procedura di risarcimento diretto e gli assetti concorrenziali del settore Rc auto"
Perchè in Italia i furbetti dovrebero essere i cittadini che vogliono risparmiare e non le compagnie assicurative o i politici che permettono che questa discrepanza di trattamento affossi i consumatori e la nostra economia già in crisi?
E perchè non parlare del bollo auto che in molti altri paesi europei o non esiste o è molto più economico, o del superbollo che c'è solo da noi?

Ma se poche migliaia di auto con la targa estera fanno scalpore, come prendere la notizia che più di 4 milioni di auto in Italia circolano senza assicurazione?
Ma vi rendete conto? Parliamo di quattro milioni di vetture con guidatori sia italiani sia stranieri su tutto il territorio italiano che sono totalmente prive di assicurazione! E in caso di incidente come la mettiamo? Vi auguriamo che non succeda mai...

Ma il terrorismo giornalistico non finisce qui! Parlando delle presunte difficoltà in caso di sinistro con questi veicoli, viene interpellato un pubblico ufficiale che non può far altro che confermare che le auto sono assolutamente assicurate, solo che con compagnie estere (che magari sono le stesse che operano in Italia, ma che in altri paesi praticano tariffe molto inferiori). Quindi, per constatazioni amichevoli e risarcimenti, non c'è alcun tipo di problema!

Forse che lo scandalo e la piaga delle auto con targa estera, come vogliono spacciarla, non sia il solito modo di far passare sotto silenzio la palese inadeguatezza del Sistema Italia con il suo rapace (e incapace) apparato fiscale che fa di tutto per affossare la spinta al consumo e l'iniziativa imprenditoriale?

Il sistema di immatricolazione con targa estera è soltanto una delle risposte a delle esigenze reali del cittadino. E' un'alternativa, perfettamente legale, per risparmiare e pagare premi in linea con gli altri paesi europei senza rinunciare a possedere o ad assicurare l'auto, non è solo questione di furbetti col macchinone!  Si chiama mercato libero e non furbizia.

Smart Mobility Solutions

...Con buona pace dei giornalisti in malafede e delle associazioni “a difesa” non del consumatore, ma degli interessi delle solite lobbies che stanno facendo precipitare la nostra economia in un baratro sempre più nero.


martedì 5 novembre 2013

Immatricolazioni auto: crollo senza fine


Sempre più nero il mercato dell'auto in Italia. Mentre nel resto dell'Europa si torna a crescere, con un modesto ma positivo 2% di Francia, Spagna e Germania, l'Italia resta il solito fanalino di coda con un calo delle vendita di Ottobre del 5,5%, con maglia nera alla Fiat che perde oltre l'8%.

Oltre all'aumento dell'iva al 22%, che non aiuta di certo, le associazioni di categorie parlano di una vera e propria crisi di sistema, con un numero di auto immatricolate nel 2013 pari a quelle dell'anno 1979!
«Con il calo di ottobre svanisce la prospettiva di una ripresina del mercato dell’auto italiano già nel 2013, prospettiva legata a un analogo recupero del quadro economico generale» commenta Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor. 

Da più parti si levano le voci che chiedono nuovi incentivi, come sta avvenendo in Francia, ma in Italia pare che ancora non ci siano le condizioni per praticare questa strada...

Chissà quante persone stanno aspettando proprio che vengano ripristinati gli incentivi per cambiare l'auto e intanto cercano in tutti i modi di prolungare la vita ai propri vecchi bolidi in attesa di potersi permettere la macchina nuova...

Se siete stufi di aspettare tempi migliori, c'è Smart Mobility Solutions, la soluzione immediata per avere un'auto con sconti fino al 40%. Con noi potrai risparmiare sia sull'acquisto della vettura, che sulle spese di gestione. 

 

Smart Mobility Solutions: l'auto dei tuoi sogni non è mai stata così a portata di mano!